Il gallo di Notre Dame.

"Stavo bene lassù, nel mio angolo di paradiso"

Recensione

La collana Ponte delle Arti edita da Jaca Book ci porta indietro nel tempo nella Parigi medievale ai bordi della Senna, più precisamente sul pennacchio più alto di Notre-dame. Infatti, protagonista di questa curiosa narrazione è proprio il famoso galletto che domina la città da 93 metri di altezza.

"Stavo bene lassù, nel mio angolo di paradiso", dice orgoglioso il gallo sulla guglia, ma come qualcuno avrà già notato, in questa affermazione parla al passato, semplicemente perché la sua voce fuori campo vuole narrare l'incendio che distrusse parte della chiesa e lo costrinse a vivere un’avventura vera e propria.

La storia, posta tra realtà e animismo, ricalcando in parte la lectio disneyana, gioca con ironia e dinamiche cartooniste, cercando di dare linfa vitale all'accorto obiettivo: raccontare l'arte non solo mediante gli approfondimenti storici delle ultime pagine, ma anche attraverso una narrazione scenica, in cui disegni di Remì Saillard ci accompagnano tra gli eventi di allora, giungendo a mostrare accoglienti scenografie di una Parigi pronta a rinnovarsi dalle ceneri di una ferita peraltro riaperta di recente.

L'albo di Geraldine Elschner, pertanto, sembra riuscire con semplicità nell'intento di raccontare in maniera snella sia il medioevo architettonico, sia quel diciannovesimo secolo, non così lontano da noi, riuscendo ad avvicinare i bimbi ad arte medioevale ricca di emozioni e spunti narrativi.

Loris Gualdi